L’opera è un omaggio alla versione più umana di Partenope, una storia che parla di speranza, origine e che trova una forma di resilienza collettiva. Racconta nello specifico dell’arrivo nel golfo della giovane principessa in fin di vita, che poggia sull’acqua come la terra campana e circondata dal duplice significato: il rito funebre celebrato e l’anima partenopea che caratterizzerà il futuro di quel popolo fino ai giorni nostri. Le piume sono un richiamo alla figura mitologica.
Artista: Andrea Sposari (Italia)